Su Purity, la Città di K. e 1Q84

Dunque, perché non mi è piaciuto "Purity" di Franzen? Non mi è piaciuto perché l'ho trovato scritto male. Cercherò di motivare questo mio giudizio. Uno dei romanzi più belli che ho letto negli ultimi anni è "Trilogia della Città di K." di Agota Kristof. Nel primo libro, intitolato "Il grande quaderno", i due protagonisti, che sono anche i narratori della storia, nello spiegare il modo in cui comporranno il loro diario, ci offrono un piccolo ma efficace manuale di scrittura. Ne riporto un passaggio: "Dobbiamo descrivere ciò che vediamo, ciò che sentiamo, ciò che facciamo. Ad esempio, è proibito scrivere: 'Nonna somiglia a una strega'; ma è permesso scrivere: 'La gente chiama Nonna la Strega'. È proibito scrivere: 'La Piccola Città è bella', perché la Piccola Città può essere bella per noi e brutta per qualcun altro. Allo stesso modo, se scriviamo: 'L'attendente è gentile', non è una verità, perché l'attendent...