Guardando il sole (a volte ci si brucia)

"Si invecchia innanzitutto non ai propri occhi, ma agli occhi degli altri; poi, pian piano, si finisce per convenire con l'opinione altrui." Non credevo avrei scritto qualcosa su questo libro (è così, se un romanzo non mi piace non spreco un rigo in riflessioni). L'inizio mi è sembrato piuttosto anonimo. Poi, pagina dopo pagina, mi si è fatto chiaro che l'autore stava intessendo quella trama di vita che, per lo più, è anonima per tutti, per quanto possiamo trovarla esageratamente interessante (la nostra vita individuale, intendo). La storia narrata è quella di una donna inglese, Jean Serjeant. Si parte dalla Seconda Guerra Mondiale, quando lei è una bambina con la testa piena di domande sciocche e il corpo mosso da una estrema ingenuità, e si giunge al suo novantanovesimo anno di età, quando quelle domande e quella ingenuità sono ancora presenti (in effetti infanzia e vecchiaia qui si prendono per mano, quasi si trattasse del famoso punto della circonferenza che, ...